Pitiriasi versicolor (Tinea versicolor)

Si tratta di una malattia cutanea cronica caratterizzata dalla comparsa di macchie chiare o scure sulla pelle. La pitiriasi versicolor è causata da lieviti del tipo Malassezia che normalmente vivono sulla superficie della pelle.

Le macchie si concentrato nei punti con una quantità di ghiandole sebacee elevata, ma possono apparire anche sulle mani, il collo, le cosce, l’addome o il viso. Solitamente misurano solo pochi millimetri, ma possono fondersi tra di loro e raggiungere un diametro maggiore di 2,5 cm. Hanno solitamente contorni netti. .

Perché si verifica la Pitiriasi versicolor?

La malattia è causata dai lieviti lipofili di Malassezia furfur, M. globosa e M. sympodialis che normalmente si trovano sulla superfice della pelle. Quando questi lieviti proliferano in maniera eccessiva danno luogo a questo disturbo e la causa della proliferazione può essere legata ad un indebolimento del sistema immunitario. La formazione di macchie è aggravata da un ambiente caldo e umido, dalla sudorazione eccessiva e dall’indossare abiti (biancheria intima) di materiali sintetici. La pitiriasi versicolor può anche essere associata alla predisposizione genetica o all’uso di contraccezione ormonale. La malattia si verifica più frequentemente negli adolescenti e negli adulti, ma non è comune nei bambini.

Come eliminare le macchie dalla pelle

Per attenuare e rimuovere i sintomi della pitiriasi versicolor, applicare, dopo aver consultato un medico o un farmacista, prodotti antimicotici (creme, pomate, saponi, shampoo e compresse) che eliminano i lieviti. Oltre agli antimicotici, sono raccomandati anche i prodotti antifungini contenenti piroctolamina. Questo principio attivo riduce la sovrapproduzione di lieviti e batteri che portano alla formazione delle macchie sulla pelle. Anche l’ittiolo pallido è adatto perché aiuta a ridurre la riproduzione di funghi e batteri e riduce allo stesso tempo il prurito. Avviso importante In caso di dubbi inerenti le malattie dermatologiche vi consigliamo di consultare un dermatologo che possa diagnosticare la malattia e consigliarvi il trattamento più appropriato.